Niagara style

Independence Day! Il 4 luglio è passato, e purtroppo non ho potuto vedere i fuochi d’artificio da Macy’s...

Ma non posso certo lamentarmi, visto che sono stata alle Niagara Falls!

Il tutto è stato organizzato da una mia collega coreana tramite TakeTours, un’agenzia sino-americana che organizza tour molto convenienti in varie località degli Stati Uniti.

Non posso dire di essere soddisfatta al 100% del servizio (dirò poi per quali motivi), ma nel complesso è stata una gita ben riuscita.

Siamo partiti da 75 Chrystie Street (Chinatown) alle 8 del mattino. La prima sosta è stata a Parsippany (NJ), per raccogliere altri membri del gruppo. Il viaggio, intervallato da soste per stretching/servizi/cibo, è durato circa 8 ore… Un massacro, lo so, ma ne è davvero valsa la pena: poco dopo ci siamo trovati in coda muniti di mantellina per il tour sul Maid of the Mist. Il battello percorre un tragitto avanti-indietro sul fiume Niagara partendo dalle American Falls, per poi passare dalle Bridal Veil Falls e avvicinarsi alle meravigliose Horseshoe Falls, dette anche Canadian Falls, proprio perché sono esattamente sul confine del Canada. La doccia è assicurata. In certi punti si fatica anche a tenere alta la testa. Però che meraviglia… Non ho dubbi nell’affermare che le mie preferite sono state le Canadian Falls: una lunga e altissima parete di acqua limpida come cristallo. Ero senza fiato. Stupende. Al termine del tour, si può proseguire per una scalinata che porta vicinissimi alle cascate, oppure tornare direttamente all’ingresso.

Pronti per lo spettacolo?

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Dal momento che avevamo tempo fino alle 21:20 e non erano neanche le 19:00, abbiamo deciso di cenare presso il centro commerciale lì accanto: all’interno si possono trovare negozi di souvenir ma soprattutto vari banchetti di cibo da tutto il mondo. La guida inoltre ha consigliato di comprare direttamente qualcosa per colazione, non sapendo di preciso come funzionasse e quanto costasse in albergo.

Al tramonto siamo tornate nel parco delle cascate, e siamo arrivate fino alla Luna Island, un affaccio proprio sopra le cascate da cui si può ammirare un panorama mozzafiato.

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Purtroppo (e nessuno ha capito il perché) siamo ripartiti prima di poter vedere le cascate illuminate di notte, come invece era previsto nel programma della gita… E nemmeno ci siamo fermati per vedere i fuochi d’artificio per il 4 luglio, nonostante mancasse pochissimo. Risultato: li abbiamo visti un po’ qui un po’ là dal pullman. Deprimente, e insensato.

L’albergo era un Holiday Inn situato a Rochester (NY), a circa un’ora e mezza di distanza dalle cascate. Siamo arrivati verso le 23:30 e purtroppo la sveglia è suonata alle 6:15… Sonno pazzesco.

La prima attività della seconda giornata è stata però piacevolissima: una camminata nel Watkins Glen State Park, lungo il Gorge Trail, creatosi con il progressivo ritiro del Glen Creek. Per fortuna il tempo era sereno, anche se molto caldo, perciò la camminata è stata ancor più gradevole.

Non ho invece gradito particolarmente la seconda attività: una visita al Corning Museum of Glass, a Corning (NY). Visita di neanche un’ora e mezza, velocissima con pranzo incluso, e uno spettacolo che avremmo dovuto vedere e a cui invece non abbiamo assistito, anche qui non si sa perché.

Eravamo tutti parecchio stanchi, e non vedevamo l’ora di salire sul pullman e tornare a Manhattan. Per fortuna non c’era traffico e ci abbiamo messo pochissimo – a parte l’attimo di panico quando il pullman ha pensato bene di fermarsi per 5 minuti per strada, e non dava segni di voler rimettersi in moto…

Come dicevo, non sono stata soddisfatta al 100%, dal momento che non tutte le attività proposte sono state svolte, tutto sommato senza motivo… Ma nel complesso è stata una bella esperienza: ho avuto modo di vedere da vicino le Niagara Falls, e mi è piaciuto molto Watkins Glen. Questi tour sono convenienti e danno l’opportunità di visitare comodamente delle località degli Stati Uniti anche lontani rispetto a dove ci si trova. Tutto sommato potrei consigliare questa agenzia.

Alcuni dettagli. Il pagamento include viaggio e alloggio. Noi abbiamo approfittato di un’offerta “paghi due, e la terza persona viaggia gratis”, quindi il totale diviso per tre è stato ancora inferiore. Verranno però raccolti sul pullman i soldi per le attività segnalate come “Optional”, quindi è possibile anche non partecipare a tutte. C’è inoltre un pagamento per il servizio della guida e dell’autista (che non so perché non sia incluso nel costo iniziale…), che è di $7 al giorno (quindi $14 per due giorni).


Link utili:

Ps: nel percorrere col pullman nuove zone rispetto a New York, mi è sembrato di vivere in un vero e proprio film americano. Con le case e i viali tipici che si vedono ogni giorno in televisione. Che sensazione stranissima…!

American Dream.

#betraveler

#neversettle