Ovvero come trascorrere una domenica pomeriggio a Brooklyn.
Invitata da una mia amica e dalla sua compagnia, ho preso la metro linea A fino a 14th Street, e da lì ho cambiato sulla linea L e sono scesa a Bedford Ave, nel quartiere di Williamsburg.
Se la zona sia sicura o meno di sera non so dirlo, ma di giorno non c’è certamente alcun problema. Perciò vale davvero la pena di farci un giro.
Anzitutto è d’obbligo visitare il Flea Market. Si trova nell’East River State Park, tra Kent Ave e N. 7th Street, ed espone bancarelle di oggetti vintage, antiquariato, deliziosi bijoux – e non solo – fatti a mano, e cibo. Il tutto incorniciato da una suggestiva skyline. Purtroppo ha piovuto durante la nostra visita, e non sono riuscita a fare delle foto :/
Gironzolando poi per le vie di Williamsburg si trovano dei negozi molto particolari, sempre dallo stile vintage o “hipster”. Due sono quelli che mi hanno colpita particolarmente: Brooklyn Charm e Spoonbill & Sugartown.
Il primo è un negozio dove è possibile creare i propri bijoux personalizzati, scegliendo i ciondoli e le catenine che si vuole. Beh, io non ho potuto resistere, soprattutto dopo aver trovato questo ciondolo meraviglioso…
Il secondo negozio menzionato è una piccola libreria che propone una selezione abbastanza ristretta di opere “non mainstream” (in conformità con il luogo in cui si trova), libri di seconda mano, alcuni non più in ristampa… Se anche non siete amanti del genere, dovreste comunque farci un giro, se non altro per vedere il meraviglioso gattone senza una zampina che si intrufola tra gli scaffali ^^
Per quanto riguarda ristoranti e locali, posso solo consigliare gli unici due posti dove sono stata – e dove fortunatamente mi sono trovata bene: Dos Toros Taqueria, cibo messicano; e Skinny Dennis, un piccolo pub con musica dal vivo; come pub è buono, purtroppo però è decisamente troppo piccolo e la musica delle band, per quanto bella sia (io poi sono un’amante del genere), purtroppo risulta troppo alta, quasi fastidiosa, perché rende davvero difficile la conversazione. Per non parlare del fatto che per me è stato davvero stancante, un esercizio di comprensione assurdo, dato che non solo volevo seguire la conversazione degli altri, ma volevo anzitutto capire cosa dicevano, visto che la musica era assordante.
Bere una birra non era mai stato così faticoso!
Considerazioni finali: se avete un po’ di tempo, date un’occhiata a Williamsburg, e passerete un pomeriggio davvero gradevole :)
Info:
#betraveler
#neversettle